Martoriate,per anni alle mercè della pinzetta,soltanto negli ultimi tempi le sopracciglia sono tornate ad avere la loro importanza vedendosi riconosciuta la capacità di fare carattere al volto e valorizzare lo sguardo in modo molto più efficace rispetto al make-up.
E se molte fortunate sulla scia del trend che le vuole folte e ben definite,possono finalmente lasciarle crescere liberamente risparmiando tempo nella beauty routine quotidiana ,per chi ha naturalmente sopracciglia rade questa svolta significa preziosi minuti in più da dedicare al trucco ricorrendo a matite e a prodotti ad hoc per infoltire e riempire i “buchi”.
Questo prima dell avvento di una nuova tecnica in grado di risolvere e regalare arche da fare a invidia a Cara Delevigne :Il MICROBLANDING
Popolarissimo oltreoceano ,ancora poco conosciuto in Italia ,il microblading è una versione migliorata del trucco permanente e sfrutta aghi sottilissimi imbevuti di pigmento colorato per tracciare un singolo pelo alla volta,disegnando ok sopracicflio con maggior precisione riosoetto al tatuaggio,dove l’inchiostro,a causa della vibrazione,rischia di penetrare sottopelle in maniera meno definita. Nel caso del microblading,invece,grazie allo strumento a forma di penna utilizzato il risultato è molto naturale ,complice anche la possibilità di scegliere la tonalità di pigmento desiderata sulla base della carnagione e del colore delle sopracciglia .
Una soluzione a lungo termine perfetta per chi desidera ricostruire interamente il sopraciglio,infoltirlo coprendo in buchi e ridefinirlo nel caso si abbbia abusato della pinzetta : una seduta da effettuare rigorosamente in saloni certificati ,dura circa
due ore e solitamente è richiesto un ritocco a distanza di 3-4 settimene per potenziare l’effetto della prima seduta e definire al meglio le sopracciglia ,dopodichè L effetto è permanente ,pur sperimentando un normale scolorimento come anche anche per i tatuaggi tradizionali con il passare del tempo .
E se il timore è quello di soffrire troppo durante il trattamento ,niente paura; sull’aerea da trattare viene applicato uno strato di crema anestetizzante che rende il procedimento ,se non piacevole ,quantomeno del tutto sopportabile.